Il mare azzurro e cristallino di Vibo Marina fa da sfondo all’ex Basalti e Bitumi. Un’area vasta che potrebbe benissimo ospitare due campi sportivi. Uno scempio che grida vendetta, uno schiaffo a chi a Vibo Marina parla e crede nel turismo. Incuria, degrado e inquinamento sono sotto gli occhi di tutti. In queste zone lidi balneari, giardini, parchi giochi continuano a rimanere solo un miraggio.
L’area ex Basalti e Bitumi è rimasta nel più completo abbandono; racchiusa da una recinzione arrugginita dentro la quale campeggiano capannoni con coperture cadenti, ricettacolo di rifiuti di ogni genere, pericoli per chiunque. Quelli maggiori potrebbero essere ancora nascosti nel sottosuolo, benché i grandi silos siano stati smantellati vent’anni fa. Eppure nessuna amministrazione che negli anni si è alternata alla guida di palazzo Luigi Razza ha mai immaginato di proporre alcun progetto per lo sviluppo e il sostegno al turismo, che tutti vogliono ma solo a parole. Nel nostro servizio si può cogliere la gravità del degrado.
L’area ex Basalti e Bitumi è rimasta nel più completo abbandono; racchiusa da una recinzione arrugginita dentro la quale campeggiano capannoni con coperture cadenti, ricettacolo di rifiuti di ogni genere, pericoli per chiunque. Quelli maggiori potrebbero essere ancora nascosti nel sottosuolo, benché i grandi silos siano stati smantellati vent’anni fa. Eppure nessuna amministrazione che negli anni si è alternata alla guida di palazzo Luigi Razza ha mai immaginato di proporre alcun progetto per lo sviluppo e il sostegno al turismo, che tutti vogliono ma solo a parole. Nel nostro servizio si può cogliere la gravità del degrado.