La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha messo in atto diverse misure di prevenzione, nel quadro delle funzioni di pubblica sicurezza affidate al questore.
Nel mese di febbraio sono stati adottati: cinque Daspo per condotte illecite in ambito sportivo; due ammonimenti per atti persecutori e violenza domestica; quindici avvisi orali e un foglio di via obbligatorio dal Comune di Petilia Policastro nei confronti di un soggetto coinvolto in reati legati alle sostanze stupefacenti, con divieto di ritorno per un anno.
Nel mese di febbraio sono stati adottati: cinque Daspo per condotte illecite in ambito sportivo; due ammonimenti per atti persecutori e violenza domestica; quindici avvisi orali e un foglio di via obbligatorio dal Comune di Petilia Policastro nei confronti di un soggetto coinvolto in reati legati alle sostanze stupefacenti, con divieto di ritorno per un anno.
Inoltre, il Tribunale ha emesso due decreti di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno della durata di quattro e due anni, nei confronti di soggetti legati alla criminalità organizzata di tipo mafioso, accogliendo le proposte avanzate dal questore.
Un’azione sinergica
Le misure adottate confermano il costante impegno della polizia di Stato nel rafforzare i controlli sia a Crotone che in tutta la provincia. Complessivamente, i provvedimenti monitori e interdittivi emessi dal questore nel mese di febbraio sono 23, a testimonianza di un’azione incisiva nella prevenzione e repressione dei fenomeni criminali.
L’attività della polizia di Stato proseguirà con la massima determinazione per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.