Il Coordinamento cittadino di Forza Italia di Vibo Valentia, sotto la guida di Carmen Corrado, ha preso una posizione forte riguardo alla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti in città, attraverso le parole di Vincenzo Bruni, ex assessore all’ambiente e attuale componente del Coordinamento. Il focus delle critiche è indirizzato all’attuale assessore all’ambiente, Miceli, e alle sue dichiarazioni sul raggiungimento del 77% di raccolta differenziata.
Secondo Bruni, sebbene il risultato sembri positivo, “è fondamentale sottolineare che questa percentuale è stata raggiunta grazie a una drastica riduzione della raccolta dell’indifferenziato, limitata a sole due volte al mese, una misura che, purtroppo, non offre un’indicazione chiara sull’aumento delle frazioni differenziabili. I dati andrebbero letti in modo più approfondito, senza dare per scontato che l’aumento della raccolta differenziata corrisponda a un reale miglioramento nel trattamento dei rifiuti”, afferma Bruni.
Secondo Bruni, sebbene il risultato sembri positivo, “è fondamentale sottolineare che questa percentuale è stata raggiunta grazie a una drastica riduzione della raccolta dell’indifferenziato, limitata a sole due volte al mese, una misura che, purtroppo, non offre un’indicazione chiara sull’aumento delle frazioni differenziabili. I dati andrebbero letti in modo più approfondito, senza dare per scontato che l’aumento della raccolta differenziata corrisponda a un reale miglioramento nel trattamento dei rifiuti”, afferma Bruni.
Nuova raccolta
Inoltre, Bruni critica la gestione dell’avvio della nuova organizzazione della raccolta, accusando l’amministrazione di averla implementata in modo disorganizzato. “Invece di un’implementazione graduale per quartieri, con campagne informative mirate, l’adozione del nuovo sistema è avvenuta in modo improvviso e su tutto il territorio”, aggiunge. Secondo lui, sarebbe stato più efficace coinvolgere i residenti attraverso incontri pubblici con la partecipazione di politici, azienda e tutor ambientali, già previsti nel progetto tecnico del gestore.
Modifiche al servizio
L’ex assessore sottolinea anche i danni derivanti dalle modifiche apportate al servizio, come il cambio di giorni di raccolta tra carta e vetro, una decisione che ha causato un accumulo di carta non raccolta, e l’eliminazione della raccolta nei giorni festivi, che ha comportato un evidente disservizio. “Questo cambiamento non ha un razionale, creando disagi ai cittadini senza migliorare il servizio”, dice Bruni.
Telecamere
Anche sul tema delle telecamere di videosorveglianza, Bruni solleva interrogativi: “Sono sparite le 12 telecamere previste con il precedente appalto, e nessuno sa che fine abbiano fatto, mentre altre 4 telecamere sono state rubate senza essere sostituite.” Inoltre, l’assessore Paladino, da sempre sostenitore del Plastic Free, viene accusato di incoerenza per aver rimosso i cestini in acciaio destinati alla raccolta differenziata, sostituendoli con contenitori in plastica per solo indifferenziato, “un chiaro passo indietro nella gestione della differenziazione dei rifiuti”.
Assenza di programmazione
A otto mesi dall’insediamento dell’amministrazione Romeo, Forza Italia Vibo Valentia lamenta l’assenza di una programmazione chiara e mirata per il settore ambiente. “Speriamo che in futuro non si continui a prendere decisioni che danneggiano i cittadini, ma che venga finalmente realizzata una visione strategica e condivisa”, conclude Bruni. “Amministrazione Romeo: non più una città che si differenzia. Amministrazione Limardo: una città che si differenziava”.