Dipendenti sanitari, Nursing Up diffida l’Azienda sanitaria provinciale

Da oltre quattro anni attendono la retribuzione legata alla produttività. Il sindacato avvia azioni legali per sbloccare la situazione e tutelare i lavoratori

La Segreteria provinciale di Vibo Valentia dell’organizzazione sindacale Nursing Up denuncia una situazione che definisce “inaccettabile”: il personale del comparto sanitario è in attesa del riconoscimento della retribuzione accessoria/produttività collettiva, ora denominata performance, per gli anni successivi al 2020. Una condizione che riguarda centinaia di lavoratrici e lavoratori e che si protrae da oltre quattro anni.

Diffida all’Asp di Vibo

Diffida all’Asp di Vibo

Nursing Up ha deciso di diffidare ufficialmente l’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia per il mancato avvio della contrattazione decentrata, necessaria alla concertazione della performance per gli anni 2021, 2022, 2023 e 2024. Per l’anno 2020 è stato liquidato in acconto solo il 60% del totale spettante.

“Non è accettabile che, in un momento storico in cui le retribuzioni dei lavoratori perdono costantemente potere d’acquisto, i premi legati alla produttività restino nelle casse aziendali”, afferma il sindacato. “Gli ultimi rinnovi contrattuali, con aumenti economici inferiori al tasso d’inflazione, aggravano ulteriormente la situazione economica del personale”.

Vertenze aperte

Oltre alla questione della performance, Nursing Up segnala altre vertenze in corso. Lo studio legale convenzionato ha già depositato oltre 150 ricorsi per ottenere il riconoscimento del diritto ai buoni pasto per tutti i turnisti che lavorano più di sei ore giornaliere. La richiesta include anche il risarcimento economico per gli ultimi dieci anni.

Attualmente, centinaia di lavoratori risultano esclusi da questo beneficio, tra cui personale operante in sala operatoria, Suem 118, dialisi, endoscopia, sala gessi, radiologia e laboratorio analisi.

Nursing Up sottolinea di essere stato l’unico sindacato a firmare l’accordo in fase di contrattazione decentrata con riserva, per non bloccare i diritti dei lavoratori già inclusi nel regolamento e al contempo continuare a rivendicare tale beneficio per gli esclusi.

Un’ulteriore vertenza riguarda il demansionamento del personale infermieristico, costretto per anni a lavorare senza personale di supporto, svolgendo mansioni non previste dal proprio profilo professionale.

Richiesta di convocazione

In un’ottica di collaborazione costruttiva, Nursing Up chiede all’attuale Dirigenza Aziendale dell’Asp di Vibo Valentia, non responsabile dei ritardi accumulati, la convocazione immediata delle organizzazioni Sindacali. L’obiettivo è concertare: il saldo del 40% della produttività per l’anno 2020; il riconoscimento e la liquidazione degli importi dovuti per gli anni 2021, 2022, 2023 e 2024.

“È tempo di dare risposte concrete a lavoratrici e lavoratori che ogni giorno garantiscono con impegno e professionalità i servizi sanitari essenziali alla collettività. Nursing Up continuerà a vigilare e a intraprendere tutte le azioni necessarie a tutela dei loro diritti” conclude la Segreteria provinciale.

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