Scarcerato Ernesto Fazzalari, il boss ottiene i domiciliari dopo 9 anni al 41 bis

Lo ha stabilito il Tribunale di Sorveglianza di Bologna. Fazzalari sta lottando contro una grave malattia

Ha un male incurabile e aggressivo e per questo va ai domiciliari Ernesto Fazzalari, il boss della ‘ndrangheta arrestato a Molochio, in provincia di Reggio Calabria nel giugno 2016 quando era il latitante più ricercato dopo Matteo Messina Denaro. Lo ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Bologna dopo che la Corte di Cassazione, accogliendo i ricorsi dell’avvocato Antonino Napoli, ha annullato ben tre ordinanze di rigetto del differimento della pena o della concessione della detenzione domiciliare, una emessa dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila e due ordinanze emesse del Tribunale di Sorveglianza di Bologna, in seguito al trasferimento del Fazzalari presso il centro diagnostico e terapeutico del carcere di Parma.

Detenuto da 9 anni al 41 bis, Ernesto Fazzalari era stato condannato all’ergastolo nel processo Taurus. Una pena poi ridotta a 30 anni dalla Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria. (ansa)

Detenuto da 9 anni al 41 bis, Ernesto Fazzalari era stato condannato all’ergastolo nel processo Taurus. Una pena poi ridotta a 30 anni dalla Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria. (ansa)

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