Serra San Bruno si è svegliata questa mattina con un senso di sgomento e indignazione: l’auto del sindaco Alfredo Barillari è stata incendiata nella notte, in quello che appare come un chiaro atto intimidatorio. Un gesto vile, che però non ha scalfito la determinazione del primo cittadino.
In un lungo e sentito messaggio, Barillari ha ribadito il suo impegno per la comunità, sottolineando che le fiamme non hanno consumato il simbolo della sua missione amministrativa: “La fascia tricolore che porto con me in ogni momento della giornata”, ha scritto Barillari.
In un lungo e sentito messaggio, Barillari ha ribadito il suo impegno per la comunità, sottolineando che le fiamme non hanno consumato il simbolo della sua missione amministrativa: “La fascia tricolore che porto con me in ogni momento della giornata”, ha scritto Barillari.
Di seguito, il testo integrale del post pubblicato dal primo cittadino:
Lei si è salvata.
Le fiamme che hanno avvolto la mia macchina nella notte, causate da un gesto vile e ignobile, non sono riuscite a consumare la fascia tricolore che porto con me in ogni metro del giorno.
Sempre pronta a rappresentare una comunità fiera e civile, ricca di una cultura che nei secoli ha dato lustro all’intero territorio.
Pesa questa fascia.
Per l’onore di rappresentare le sorelle e i fratelli serresi, per il simbolo di Stato che a certe latitudini si scontra con l’ignoranza che rallenta il progresso.
Ma continuerò a portarla questa fascia, oggi con ancora maggiore orgoglio e con l’onore dell’affetto che tutti voi mi avete dimostrato in queste ore.
Ringrazio i cittadini, gli esponenti politici, le sigle sindacali, le associazioni e i movimenti che mi hanno stretto in un abbraccio pieno di forza.
Dal presidente della Regione Occhiuto a tutti i sindaci che come me, ogni giorno, si impegnano per migliorare la propria terra.
Una forza che si completa con la vicinanza e la grande attenzione delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri, dei vigili del fuoco, del Prefetto che mi hanno trasmesso fiducia e solidarietà.
Già oggi sono tornato in comune per continuare con la mia amministrazione (persone fantastiche, per me una famiglia) il percorso intrapreso quasi cinque anni fa e che andrà avanti con rinnovata determinazione.
Grazie agli esponenti dell’opposizione per il sostegno dimostrato.
Grazie a tutti i dipendenti comunali.
A tutti voi giunga un abbraccio colmo di gratitudine e speranza nel cambiamento.
Mi troverete come sempre tra di voi, con la fascia pronta ad essere indossata.
Oggi e sempre, Forza Serra.